Per obbligazione solidale nel nostro Codice Civile si intende…

in Contratti

L’obbligazione è solidale quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione (obbligazione solidale passiva) oppure quando più creditori hanno ciascuno diritto di chiedere l’adempimento dell’intera prestazione (obbligazione solidale attiva). La solidarietà ha quale funzione quella di agevolare la riscossione del credito – tutelare il creditore o i creditori.

Nel primo caso l’adempimento da parte di uno dei più debitori libera tutti gli altri. Il condebitore che ha adempiuto alla prestazione per l’intero ha diritto di regresso per la quota dovuta da ognuno degli altri condebitori. Nel caso in cui il regresso esercitato non sia andato a buon fine per l’insolvenza di uno dei condebitori, la perdita si ripartisce tra tutti gli altri condebitori, compreso quello che ha pagato l’intero debito. Nel secondo caso, invece, l’adempimento effettuato a favore di uno dei più creditori libera il debitore verso tutti i creditori. Il concreditore che ha ottenuto l’intera prestazione è obbligato a distribuire a ciascuno degli altri concreditori la parte che a loro compete. La solidarietà passiva è presunta: il legislatore infatti stabilisce che i condebitori sono tenuti in solido salvo che la legge o le stesse parti non abbiano espressamente previsto la parziarietà della prestazione. La legge ad esempio prevede la parziarietà per i debiti ereditari.

La solidarietà attiva al contrario non è presunta. Questa è prevista dalla legge in alcuni contratti quali quelli bancari ove per le operazioni bancarie in conto corrente viene stabilito che “gli intestatari sono considerati creditori o debitori in solido dei saldi del conto”.