Diritto alla privacy e diritto di difesa: la produzione in giudizio di dati sensibili secondo la Corte d’Appello de L’Aquila

in Privacy

Quando la riservatezza incontra il processo: un delicato bilanciamento tra diritti fondamentali Nel panorama giuridico contemporaneo, pochi temi risultano tanto sensibili e complessi quanto l’interazione tra il diritto alla protezione dei dati personali e il diritto di difesa in giudizio. Due diritti riconosciuti come fondamentali a livello europeo e costituzionale, che possono però trovarsi in …

Birra doppio malto, pizza e… diritto: quando la legge condiziona il gusto

in Fisco e diritto tributario

Il week end si avvicina e viene quasi spontaneo pensare a una serata con gli amici, magari in pizzeria, magari bevendo una birra, magari un “doppio malto”… Nel nostro immaginario collettivo, la birra doppio malto è sinonimo di una bevanda forte, ambrata, dal sapore deciso. Ma siamo sicuri che sia davvero così? Dietro questa definizione …

Animali in condominio: perché il regolamento non può vietarli (e cosa dice la legge)

in Immobili

L’introduzione della riforma del condominio con la Legge 220/2012 ha segnato una svolta importante nella disciplina condominiale, in particolare in materia di detenzione di animali domestici. L’articolo 1138 del Codice civile, così come riformulato, stabilisce chiaramente che il regolamento condominiale non può vietare ai condomini di possedere o detenere animali domestici. Negli anni, la giurisprudenza …

Irripetibilità delle spese per la casa familiare: principio di solidarietà e orientamenti giurisprudenziali

in Diritto di Famiglia

L’acquisto della casa familiare rappresenta spesso un momento cruciale nella vita coniugale, ma può trasformarsi in una questione controversa in caso di separazione o divorzio. Un tema ricorrente nella giurisprudenza riguarda la possibilità o meno di richiedere la restituzione delle somme versate da un coniuge per l’acquisto dell’immobile adibito a casa familiare. Secondo un recente …

Il valore probatorio delle chat condominiali: il caso dell’ordinanza del Tribunale di Bologna del 16 febbraio 2025

in Immobili

L’uso delle tecnologie digitali ha rivoluzionato il modo in cui comunichiamo e concludiamo accordi, anche in ambito condominiale. Sempre più spesso, assemblee e decisioni comuni vengono discusse tramite gruppi WhatsApp o altre piattaforme di messaggistica istantanea. Ma fino a che punto queste comunicazioni possono avere valore giuridico, in particolare per manifestare un consenso vincolante? Una …