La Mediazione Obbligatoria nelle Domande Riconvenzionali: Riflessioni sulla Sentenza n. 3452 del 7 Febbraio 2024 della Corte di Cassazione
La recente sentenza n. 3452 del 7 febbraio 2024 emanata dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione rappresenta un punto di svolta nell’interpretazione e applicazione delle norme relative alla mediazione obbligatoria nel contesto delle domande riconvenzionali. Questo articolo si propone di analizzare in dettaglio i contenuti e le implicazioni di questa decisione giurisprudenziale, che ha …Riflessioni sull’Art. 230 bis c.c. alla Luce dell’Ordinanza Interlocutoria n. 1900/2024 della Corte di Cassazione
Introduzione L’articolo 230 bis del codice civile italiano, inserito nel contesto del diritto di famiglia, regolamenta le dinamiche e i diritti dei familiari che partecipano all’attività dell’impresa familiare. La recente Ordinanza Interlocutoria n. 1900/2024 della Corte di Cassazione ha posto in risalto questioni di legittimità costituzionale relative a questa norma, aprendo un dibattito significativo su …Finalmente chiarezza sulle Procure Speciali per Cassazione: la Sentenza n. 2075/2024 delle Sezioni Unite
La recente Sentenza n. 2075 del 19 gennaio 2024 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione ha finalmente chiarito l’interpretazione troppo ondivaga delle singole sezioni in materia di procura speciale per il ricorso in Cassazione. Questa decisione, si focalizza sulla natura della certificazione di procura alle liti da parte dell’avvocato e sui requisiti formali per …La Ripetibilità dell’Assegno di Mantenimento in Assenza di Presupposti: Analisi dell’ordinanza n. 31635/2023 della Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 31635/2023 del 28 dicembre 2023, ha offerto un contributo significativo alla giurisprudenza sul tema degli obblighi di mantenimento in contesti di separazione personale, ponendo l’accento sulla ripetibilità delle somme versate in assenza dei presupposti necessari. Contesto e Fatti di Causa La vicenda trae origine dalla contestazione, da parte …La nuova Sentenza della Cassazione sulla Mediazione Obbligatoria nei Condomini: Un Passo Avanti per la Semplificazione Processuale
La recente sentenza n. 34714 del 12 dicembre 2023 della Corte di Cassazione rappresenta un importante punto di svolta nella gestione delle controversie condominiali. In questo specifico caso, la Corte ha chiarito un aspetto cruciale relativo alla partecipazione dei comproprietari alle procedure di mediazione obbligatoria, una questione che ha spesso generato dubbi e complicazioni nelle …La Sentenza n. 34851/2023 della Cassazione e l’Impugnazione del Diniego dei Contributi Covid: Un Cambiamento nella Giurisdizione
La Sentenza n. 34851, emessa il 13 dicembre 2023 dalle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione, segna un punto di svolta per ciò che riguarda la giurisdizione sulle controversie relative ai contributi Covid. Contesto e Questioni di Giurisdizione La pronuncia delle Sezioni Unite si concentra sul riparto di giurisdizione del giudice tributario in ordine …La Nuova Prospettiva della Cassazione sui Crediti d’Imposta: Analisi della Sentenza n. 34452 del 2023
Nell’ambito del diritto tributario italiano, la recente Sentenza n. 34452, emessa l’11 dicembre 2023 dalla Corte di Cassazione, segna un punto di svolta nella comprensione e gestione dei crediti d’imposta. Questa decisione delle Sezioni Unite Civili ha portato chiarezza su una questione cruciale: la distinzione tra “crediti inesistenti” e “crediti non spettanti”. La Distinzione Fondamentale …La separazione con addebito e le “foto compromettenti”.
La separazione giudiziale, ovvero quella che si ottiene dinnanzi al giudice, può avvenire con o senza richiesta di addebito all’altra parte. Come noto, la separazione può essere richiesta per molteplici ragioni e laddove queste siano riconducibili ad uno solo dei due coniugi, spetta a questi il pagamento delle intere spese processuali. Spesso capita, in tali …Leggi tutto "La separazione con addebito e le “foto compromettenti”."
Omicidio stradale, le ultime indicazioni della Cassazione.
Sull’onda di un’iniziativa popolare risalente agli anni 2010, nel 2016 il Parlamento Italiano ha introdotto l’articolo 589-bis c.p., intitolato “omicidio stradale” e il cui testo lungo testo cita tali parole: “Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due …Leggi tutto "Omicidio stradale, le ultime indicazioni della Cassazione."