(In)adeguata verifica

in Volontaria Giurisdizione

Agosto…
caldo tropicale…
La signora Margherita, pensionata, interdetta, residente in una struttura protetta, si reca all’ufficio postale di Borgo Bislacco (ridente paesino di provincia, molto amato dai turisti stranieri) accompagnata dal proprio tutore, avvocato Baggins, al fine di aprire un conto corrente ove far transitare le piccole somme per le spese quotidiane… quelle dei suoi piccoli vizi: Margherita fuma e beve caffè, non più come un tempo, ma ancora seriamente.
Dopo aver acquisito tutti i dati personali di entrambi i soggetti (incluso l’indirizzo di residenza anziché il domicilio professionale del Baggins), gli operatori dell’ufficio richiedono anche l’indicazione del reddito della signora. Il tutore risponde che a memoria non ricorda l’importo della pensione, al che l’impiegato dell’ufficio precisa che prima di venire a fare un’operazione di questo tipo occorrerebbe avere pronti tutti i dati.
Il tutore a questo punto chiede quale rilevanza abbia il reddito ai fini dell’apertura di un conto corrente e per tutta risposta viene redarguito sul fatto che questo sia un obbligo antiriciclaggio.
L’avvocato Baggins osserva che la signora è pensionata, che ogni anno tutta la contabilità è sottoposta alla verifica del Giudice Tutelare dottor Dieci e che quindi l’attività di (in)adeguata verifica potrebbe essere limitata alla raccolta dei dati… ma nulla, l’impiegato è inamovibile…
Intanto fuori dall’ufficio diversi cittadini europei, abituati nella loro patria a pagare con strumenti tracciati, spendono centinaia se non migliaia di euro in contanti la cui provenienza non viene verificata da nessuno. Ma la signora Margherita, pensionata interdetta, è considerata un soggetto potenzialmente pericoloso sotto il profilo del riciclaggio di denaro, che non si sa mai che oltre alla pensione gestisca denari di dubbia provenienza con la collaborazione del tutore e del giudice…

Finale ( perché morale non ce n’è): con la scusa dell’ antiriciclaggio Poste Italiane acquisisce informazioni sui redditi dei propri clienti anche se questi redditi non rientrano nella operatività dei conti aperti presso di loro… 

La storia è tristemente vera… i nomi chiaramente no…