SSN vs. Strutture private – Cassazione 35092, del 14/12/2023

in Contratti

La Sentenza Numero 35092 del 14 dicembre 2023 della Corte di Cassazione offre un’interpretazione significativa in materia di obbligazioni tra strutture sanitarie private e il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Ecco alcuni punti chiave e considerazioni:

  1. Natura Contrattuale delle Prestazioni Sanitarie: La decisione classifica le prestazioni sanitarie erogate da strutture private accreditate come parte di un contratto a favore di terzo. Questo aspetto sottolinea l’importanza del contratto scritto tra le strutture e la pubblica amministrazione, distaccandosi da una semplice interpretazione di natura amministrativa o assistenziale.
  2. Transazione Commerciale e d.lgs. n. 231 del 2002: La sentenza sottolinea che queste prestazioni rientrano nella definizione di transazione commerciale ai sensi del d.lgs n. 231 del 2002. Questo decreto legislativo si occupa delle modalità di pagamento nelle transazioni commerciali e delle morosità nei pagamenti, stabilendo norme specifiche per il calcolo degli interessi di mora.
  3. Interessi Moratori per Ritardo di Pagamento: Il punto fondamentale della sentenza è l’applicabilità degli interessi moratori in caso di ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione. Questo stabilisce un principio di responsabilità finanziaria per l’amministrazione pubblica, in linea con le normative sulla morosità nei pagamenti commerciali.
  4. Implicazioni per le Strutture Sanitarie Private: Per le strutture sanitarie private, questa sentenza rappresenta un riconoscimento significativo dei loro diritti contrattuali e una protezione contro i ritardi nei pagamenti. Questo può avere implicazioni positive sulla loro stabilità finanziaria e sulla capacità di fornire servizi continui.
  5. Rilevanza Giurisprudenziale: Essendo una decisione delle Sezioni Unite Civili, questa sentenza stabilisce un principio giurisprudenziale importante, che influenzerà i futuri casi riguardanti il rapporto tra strutture sanitarie private e la pubblica amministrazione.

In sintesi, la sentenza rappresenta un importante chiarimento sulla natura giuridica dei rapporti tra strutture sanitarie private e il SSN, sottolineando la necessità di rispettare gli accordi contrattuali e le implicazioni finanziarie dei ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione ed offrendo così maggiori garanzie alle strutture che operano in collaborazione col SSN.